sabato 13 gennaio 2018

Le tecnologie e le scienze



In questo blog, si è già ampiamente parlato dei più diffusi apparecchi sfruttati per la creazione di freddo artificiale (frigorifero e condizionatore), dei loro componenti con una breve descrizione della loro funzione e non mancano dei brevi cenni storici

- Il processo che il frigorifero sfrutta è il ciclo frigorifero, di natura termodinamica, in grado di trasferire calore da un ambiente a bassa temperatura ad uno a temperatura superiore. 
Il ciclo inizia con un refrigerante allo stato gassoso e procede come descritto qui.

Rappresentazione di un ciclo frigorifero


- Il refrigerante sfruttato dai primi frigoriferi moderni fino al 1931 era l'ammoniaca, poi sostituita con il freon (nome commerciale di una miscela di clorofluorocarburi (CFC)), che dal 1990 sono però banditi in quanto co-responsabili dell'allargamento del buco dell'ozono. Al loro posto viene sfruttato l'isobutano, che però è altamente infiammabile. 

- Una tecnologia presente nei frigoriferi più moderni è quella No Frost, che è un meccanismo che esegue periodicamente lo sbrinamento dell'evaporatore dentro la macchina frigorifera, servendosi di un sistema di ventilazione, evitando la formazione di ghiaccio, assicurando una vita più lunga alla macchina e al cibo che vi è conservato.

- I condizionatori si basano su un ciclo termodinamico simile a quello sfruttato nei frigoriferi, che parte da un fluido termovettore (varianti di freon, alcuni dei quali resi fuori legge).

- Esistono diversi tipi di condizionatore: solo freddo o a pompa di calore (che in inverno, con un processo inverso a quello estivo, rilasciano calore verso l'esterno); on-off  o inverter.




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